"In The Following Halfnight" pubblicato nel 1981 dagli Statunitensi Netherworld è stato per me una graditissima sorpresa. Ovviamente non parliamo ancora di Neo Prog ma di tardo Progressive Symphonic.
Se vi siete perso questo capolavoro, provate su ebay o sulla piattaforma specializzata Discogs a procurarvene una copia, perchè, questo, è uno di quelle rarità che tutte le discografie che si rispettano dovrebbero possedere. Musicalmente l'album è orientato verso l'eclectic prog degli Yes, che tanta influenza ha avuto tra le nuove formazioni negli States in seguito ai numerosi tour della band capeggiata da Jon Anderson, ma attenzione al quinto brano del disco, 'Isle of Man', perchè sembra uscito da uno dei migliori album dei Genesis.
Intanto per un primo ascolto potete approfittare dei link Youtube postati qui sotto.
TRACK LIST:
1) Too Hard To Forget 05:14
2) Son Of Sam 06:08
3) Straight Into Infinity 05:47
4) Maybe If They Burn Me 04:31
5) Isle Of Man 06:53
6) A Matter Of Time 07:44
7) Sargasso Instrumental Cumulo Nimbus 07:58
8) Part. 1 The Approaching Storm 03:59
9) Part. 2 In The Mist 02:01
10) Part. 3 Among The Clouds 03:38
LINE UP
Randy Wilson - Tastiere/Voce
Scott Stacy - Chitarre/Voce
Pete Yarbrough - Basso
Thayne Bolin - Batteria
Denny Gorden - Voce
Kirk Long - Chitarra
Crew:
Greg Schoppe - Batteria (brani 1,4,8)
Pete Delevoryas - Vibrafono (brano 7)
Robin Belvin - Oboe (brani 3,9)
Isle of Man
A Matter of Time
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