The Best Progressive Rock Albums 1991

Questo nuovo decennio comincia alla grande. I "Camel" tornano con un nuovo capolavoro, questo "Dust And Dreams" che io messo al primo posto è un'apoteosi sinfonica dove più che mai la chitarra di Latimer è protagonista. I Pendragon pubblicano " The World", primo album di una fantastica trilogia che conosceremo in seguito.

Ma il 1991 è anche l'anno di tanti nuovi gruppi e tante nuove pubblicazioni, il Progressive Rock non ha più bisogno di essere sponsorizzato da alcuno, l'entusiasmo dei fan di tutto il mondo spinge nuovi gruppi emergenti e vecchie conoscenze alla ricerca ed alla produzione di album sempre più personali e contemporanei. Vedi i sinfonici Brasiliani "Sagrado" Gli "Ozric Tentacles" con la loro personale interpretazione "Space Rock Psichedelic", I Giapponesi "Kenso" con il loro Jazz Prog raffinato, gli Americani "Djam Karet" e gli "Echolin" (grande gruppo emergente) al primo entusiasmante lavoro.
Oltre agli altri imperdibili album da ma qui sotto consigliati.

DISCOGRAFIA CONSIGLIATA

1) Camel - Dust And Dreams (UK)

2) Pendragon - The World (UK)

3) Clepsydra - Hologram (Svizzera)

4) Sagrado - Farol Da Liberdade (Brasile)

5) Ozric Tentacles - Strangeitude (UK)

6) Magellan - Hour Of Restoration (USA)

7) Tale Cue - Voices Beyond My Curtain (Italia)

8) Kenso - Yume No Oka - Dream Hill (Giappone)

9) Yes - Union (UK)

10) Djam Karet - Burning The Hard City (USA)

11) Deus Ex Machina - Gladium Caeli (Italia)

12) Echolin - Echolin (USA)

                                                               Echolin - No Tracks

13) Marillion - Holidays In Eden (UK)

14) Eris Pluvia - Rings Of Earthly (Italia)

15) Galahad - Nothing Is Written (UK)

16) Fish - Internal Exile (UK)

17) Robert Fripp - Sunday All Over The World Kneeling At The Shrine (UK)

18) Robert Wyatt - Dondestan (UK)