The Best Progressive Rock Albums 2009

Ritorna finalmente un'attenzione seria dei media verso il progressive rock. Nel marzo di quest'anno vine pubblicata in inghilterra da 'Future' la prima copia della rivista 'Prog' curata dal famoso giornalista musicale Jerry Ewing, edita inizialmente come allegato alla già famosa "Classic Rock" per divenire in breve un must seguito sempre da un più crescente numero di appassionati fan. La rivista tratta artisti del passato, anche se non più in attività, ed artisti del presente.

Ciò ha rappresentato certamente uno stimolo per tanti gruppi vecchi e nuovi, che hanno continuato od iniziato a produrre album con una qualità sempre maggiore.

Tra gli esordi di quest'anno segnalo gli olandesi Leap Day con l'album "Awaking the Muse" eccellente prog sinfonico  alla Flamborough Head, gli inglesi Vienna Circle ed IO Earth, rispettivamente con gli album "White Clouds" e "IO Earth", brillante New Prog moderno, i norvegesi Airbag che pubblicano il loro primo interessante album "Identity" strizzando l'occhio ai Pink Floyd 'sinfonici', ed ancora i tedeschi Subsignal con "Beautiful&Monstrous", superbo Neo Prog armonioso ed elettrico, ottimo debutto anche per gli australiani Anubis che esordiscono con l'album "230503"soft new prog con delicate melodie e deliziosi intrecci strumentali, dagli States gli Astra con l'album "Weirding",  psichedelic / space prog con l'inserimento di leggiadre trame melodiche, per finire, altro esordio di nota, quello dei multinazioni Parzival Eye con la loro prima gemma "Fragments".

Enorme numero di album da segnalare tra i gruppi che si confermano con la pubblicazione di un nuovo pregevole lavoro.
Non è più una sorpresa scoprire un nuovo capolavoro dal super gruppo Transatlantic, il nuovo disco "The Whirlwind" è un contenitore unico di suoni e trame progressive, disco da possedere a qualsiasi costo.

Al secondo posto, in questa classifica i redivivi Delirium che dopo 35 anni pubblicano il loro quarto album " In Nome del Vento", con lo stesso stile che li ha contraddistinti nei '70.

A seguire i francesi Nemo con il teatrale "Barbares" ed i Beardfish che confermano la loro freschezza compositiva anche con "Destined Solitaire", al quinto posto il decimo album in studio degli IQ  "Frequency" ennesimo capolavoro che rinnova la magnificenza degli anni '80. 

Il sesto posto è dei poliedrici norvegesi Wobbler che ci stupiscono ancora per la grande tecnica e forza compositiva espressa anche in questo nuovo album dal titolo "Afterglow".

Il settimo posto di questa mia personale classifica lo voglio consegnare al capolavoro "The Underfall Yard" degli inglesi Big Big Train che già si fa notare dal meraviglioso artwork disegnato da Jim Trainer , ma è la varietà degli strumenti inusuali utilizzati, sitar, violoncello, mandolino, trombone, corno francese etc...etc...  che esalta tutta l'opera regalandoci un progressive nuovo ed elegante. 

Seguono, i finlandesi Ageness - "Songs From The Liar's Lair", i norvegesi" Gazpacho - "Tick Tock", gli olandesi Mangrove - "Beyond Reality" etc...etc..., per finire, un plauso particolare spetta ai turchi Siddhartha per il loro album "Trip To Innerself" psychedelic / space rock spumeggiante con sintetizzatori spaziali e vuoti sonori surreali, riff di chitarra elettrica fluttuanti e potenti e sezione ritmica a dare forza a tutto l'enseble.

Di seguito, per un primo ascolto, tutti gli altri album qui sotto elencati certamente non meno interessanti di quelli citati in prima battuta.

DISCOGRAFIA CONSIGLIATA

1) Transatlantic - The Whirlwind (Multi-National)

 
2) Delirium - In Nome Del Vento (Italia) 

3) Nemo - Barbares (Francia) 

4) Beardfish - Destined Solitaire (Svezia) 

5) IQ - Frequency (UK) 

6) Wobbler - Afterglow (Norvegia) 

7) Big Big Train - The Underfall Yard (UK) 

8) Ageness - Songs From The Liar's Lair (Finlandia) 

9) Gazpacho - Tick Tock (Norvegia) 

10) Mangrove - Beyond Reality (Olanda)

11) Phideaux - Number Seven (US) 

12) Randone - Linea di confine (Italia) 

                                       

13) Martigan - Vision (Germania)

14) Satellite - Nostalgia (Polonia)

15) The Tangent - Down And Out In Paris And London (Multi-National) 

16) Kotebel - Ouroboros (Spagna) 

17) Astra - The Wierding (US)

18) Apocalypse - The Bridge Of Light (Brasile) 

19) Siddhartha - Trip To Innerself (Turchia)

20) The Decemberist - The Hazards Of Love (US)

21) Sylvan - Force Of Gravity (Germania) 

22) Moongarden - A Vulgar Display Of Prog (Italia) 

23) Umphrey's McGee - Mantis (US)

24) Kinetic Element - Powered By Light (US)

25) Deluge Grander - The Form Of The Good (US)

26) Dredg - The Pariah,The Parrot,The Delusion (US)

27) Guy Manning - Number Ten (UK)

28) Leap Day - Awaking The Muse (Olanda)

29 Silhouette - Moods (Olanda)

30) Anubis - 230503 (Australia)

31) The Dear Hunter - Act III: Life and Death (US)

32) Shadow Circus - Whispers and Screams (US)

33) Quasar Lux Symphoniae - Synopsis (Italia)

34) IZZ - The Darkened Room (UK)

35) Gosta Berlings Saga - DEtta Har Hant (Svezia)

36) Flamborough Head - Looking For John Maddock (Olanda)

37) Life Line Project - The King (Olanda) 

38) Majestic - Arrival (US)

39) Syzygy - Realms of Eternity (US)

40) Darwin's Radio - Template For a Generation (UK)

41) Knight Area - Realm of Shadows  (Olanda)

42) Steve Hackett - Out OF The Tunnel's Mouth (UK)

43) Subsignal - Beautiful & Monstruous (Germania)

44) Tomas Bodin - Eggs & Dogs You Are (Svezia)

45) Ars Nova - Seventh Hell (Giappone)

46) IO Earth - IOEarth (UK)

47) Airbag - Identity (Norvegia)

48) Little Tragedies - Magic Shop (Russia)

49) Vienna Circle - White Clouds (UK)

50) Karnivool - Sound Awake (Australia)