giovedì 25 aprile 2024

Cambio della Guardia - Cambio della Guardia 2023 (Symphonic Prog Italy)

Cambio della Guardia

Symphonic Prog

Italy


Band formatasi circa 6 anni fa con tutti elementi dopolavoristi della provincia di Roma accomunati dall'amore per il progressive rock. Raccolti intorno al progetto del tastierista e poli strumentista Alessandro Papili, creano questa prima eccellente opera prima nei ritagli di tempo che riescono a concedersi.

La band è a favore della libera circolazione della musica, e pertanto, al momento non esiste il CD fisico da poter mettere in vendita. Ognuno dei componenti della band è stato produttore del lavoro finale mettendo a disposizione esperienze e competenze per un risultato complessivo stupefacente. Sul link sottostante trovate tutto ciò che riguarda oltre allo streaming su soundcloud o youtube anche il disco in download gratuito in mp3 e/o flac (con il booklet all'interno) 'https://linktr.ee/cambiodellaguardiamusic'

L'introduzione scritta nel booklet e anche nelle descrizioni degli streaming, spiega il concetto di quest'opera. " Io qui non vedo vergini pronte a cullarti l'anima... e non vedo angeli a guidare la mia spada...".

Il messaggio di quest'opera si può definire in queste due frasi de "Il duello". Il, realizzare in battaglia l'assenza di entità superiori, dove nel tempo la fede riposta in loro si sono spesso nascoste e giustificate le guerre e le brutalità umane. Un modo per rendere le coscienze pulite in nome di un progetto divino cruento più grande, di cui nessuno ne vede il disegno. Questo lavoro è contro l'odio ingiustificato e contro tutti i metodi con cui l'uomo nella storia ha cercato di renderlo accettabile. E' un viaggio di riflessione che inizia con una fede cieca da entrambi i fronti e che si conclude con lo sgretolamento delle proprie convinzioni in un cruento campo di battaglia e morte. Questo stesso viaggio racconta sia del passato che del presente, perchè la storia come spesso accade non rende l'uomo memore dei suoi errori, ma gli fa ripetere il cerchio dell'odio più volte.

Il Cambio della Guardia, oggi, fa rivivere attraverso l'arte della musica, le crociate, un periodo storico intriso di battaglie, fede e conquiste. In questo contesto si colloca l'album "Cambio della Guardia" che con questa opera ha riacceso l'interesse per un'epoca lontana, ma ancora viva nelle sue tematiche. Quest'opera si distingue non solo per la sua ricchezza tematica, ma anche per l'introduzione di sonorità che fondono il passato al presente del rock progressivo, l'album si presenta come un viaggio attraverso il tempo, dove ogni traccia è un capitolo di una storia più grande che parla di crociate, eroi ed epoche dimenticate. Attraverso i suoi testi e le sue composizioni complesse, la band invita l'ascoltatore a riflettere sulla natura ciclica della storia e sulle lezioni che possiamo trarre dal passato per comprendere meglio il nostro presente.

Un elemento distintivo del "Cambio della Guardia" risiede nelle sue radici musicali profondamente ancorate alla tradizione del progressive rock degli anni '70, richiamando band iconiche come Banco del Mutuo Soccorso, PFM, Genesis etc...etc.... Questo legame, tuttavia, non impedisce alla band di esplorare nuove dimensioni sonore, integrando innovazioni che arricchiscono il genere con elementi moderni. L'album è un omaggio alla storia del progressive, ma è anche un passo avanti, una fusione tra omaggio e innovazione. Ogni brano dell'album è un mosaico di emozioni, storie e riflessioni. Dalle epiche narrazioni di storiche battaglie alla contemplazione della natura umana, la band riesce a creare un ponte tra passato e presente, tra l'individuale e l'universale. La ricchezza lirica dell'album, combinata con la sua complessità musicale, offre una profonda immersione nei temi trattati, invitando all'ascolto attento e ripetuto.

Il "Cambio della Guardia" non è solo un viaggio nel passato, ma una riflessione sul nostro tempo. Attraverso il prisma delle crociate, l'album ci interpella su temi di attualità, come i conflitti religiosi e territoriali, il senso di appartenenza e la ricerca di una identità collettiva in un mondo in continuo cambiamento. Con la sua capacità di collegare eventi storici a questioni contemporanee, l'opera si rivela straordinariamente pertinente, invitando a una riflessione più ampia sulla nostra situazione globale.

In conclusione, Il "Cambio della Guardia" è un'opera che travalica i confini musicali per divenire un punto di riflessione culturale e storico. La sua capacità di dialogare con il passato, mantenendo al contempo uno sguardo rivolto al futuro, ne fa un elemento di spicco nel panorama del progressive rock moderno, dimostrando che la musica può essere un potente veicolo per l'esplorazione di temi profondi e universali.

In definitiva, questo è un album che merita sicuramente di essere ascoltato e apprezzato per la sua profondità emotiva, la potenza delle interpretazioni vocali e strumentali e la capacità di trasmettere messaggi universali che toccano il cuore di chi ascolta. La combinazione di queste caratteristiche rende l'album un'esperienza musicale unica e indimenticabile, in grado di trasportare l'ascoltatore in mondi emotivi e suggestivi.

Tracking List:

I - Prologo 05:13

II - C'è Un'Armata Che Mi Aspetta  03:01

III - Il Crociato - Parte Prima  04:46

IV - Il Duello  07:56

V - In Fondo Al Mare 03:39

VI - Gerusalemme  07:47

VII - Gerusalemme - Parte Seconda  09:00

VIII - Il Crociato - Parte Seconda  03:57

IX - Oriente  03:06

X - Il Ritorno  08:08

Line-up

Davide "iTTo" Magalotti - Basso, fonico, grafico e informatico

Samuel Marchionni - Voce

Marco Centini - Chitarra elettrica ed acustica

Angelo Lo Porto - Batteria

Alessandro Papili - Tastiere, Chitarra acustica

With

Chicco Martini - Voce

Per Un Primo Ascolto

                                                                    Official Bootleg


                                                                            Il Ritorno

Booklet Footage:
















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