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giovedì 12 settembre 2024

Various Artists - Il Rock Progressivo in Scandinavia - Anni '70 - CD 8 (Islanda e Groenlandia)

              Il Rock Progressivo in Scandinavia

                                    Islanda e Groenlandia

Front Cover Album Collage

Il rock progressivo, che ha trovato delle espressioni veramente uniche in Islanda e Groenlandia durante gli anni '70, si caratterizza per la continua esplorazione di nuove frontiere sonore. Questa analisi mira a gettare luce sulla complessità e l'inventiva dei brani selezionati, offrendo una breve ma essenziale panoramica delle loro strutture musicali. Le band di quest'epoca spaziavano ampiamente nei generi, non limitandosi alla semplice definizione di rock progressivo, ma esplorando anche elementi di folk, jazz, e rock psichedelico. Questa fusione di stili ha contribuito a definire un'identità sonora distintiva per la regione, che merita di essere riconosciuta ed apprezzata in un contesto globale.


                                                   CD 8

Tracklist:

1) Eik - Hrìslan Og Straumurinn

2) Sume - Nye Tider

3) Icecross - Jesus Freaks

4) Sume - Qullissat

5) Nattura - Butterfly

6) Trubot - What We Believe In 

7) Svanfridur - What Now You People Standing By

8) Trubot - Fell Me

1) L'avventura sonora offerta da "Hrìslan og Straumurinn" degli Eik è una testimonianza della bellezza paesaggistica dell'Islanda, tradotta in musica. Attraverso complesse strutture armoniche e variazioni ritmiche, la band racconta una storia senza parole, guidando l'ascoltatore attraverso un viaggio emotivo che evoca la maestosità e la solitudine del paesaggio islandese. La combinazione di strumentazione tradizionale e moderna crea un'aura unica attorno al brano, dimostrando l'avanguardia di questi artisti nello sperimentare nuovi suoni.

                                                    Eik - Hrìslan Straumurinn


2) e 4) I Sume, provenienti dalla Groenlandia, hanno inciso profondamente nella storia musicale, ed i brani "Nye Tider" e "Qullissat" lo testimoniano, cantando in lingua groenlandese e rivolgendosi direttamente alle sfide e alle speranze della loro generazione. Le intricate tessiture di chitarra, insieme a testi evocativi, fanno di questi brani dei veri e propri inni generazionali, segnando un momento decisivo nell'affermazione culturale groenlandese. L'intreccio dei ritmi, unito alle armonie vocali, proietta l'ascoltatore in una dimensione tanto personale quanto universale.

                                                        2)  Sume - Nye Tider


                                                         4)  Sume - Qullissat


3) Con "Jesus Freaks", gli Icecross si addentrano in territori più oscuri e sperimentali, unendo tematiche astratte a introspezioni personali con una strumentazione che spazia da toni più grezzi a momenti di calma riflessiva. Il brano si distingue per il suo approccio audace nel trattare temi di alienazione e ricerca spirituale, supportato da una solida base musicale che unisce influenze heavy metal a passaggi melodici e dolci. Questa capacità di oscillare tra estremi opposti dimostra la versatilità degli Icecross e la loro padronanza nel creare musica che sia al tempo stesso provocatoria e coinvolgente.

                                                         Icecross - Jesus Freaks


5) In "Butterfly", i Nattura esplorano tematiche di trasformazione e rinascita attraverso l'utilizzo di simbolismi legati alla natura, supportati da strutture musicali intricate. La band riesce brillantemente a catturare la delicatezza del cambiamento, utilizzando dinamiche sonore che passano da leggere e aeree a potenti e travolgenti, in un crescendo emotivo che riflette il processo di metamorfosi. La ricchezza della composizione offre una profonda riflessione sulla capacità di adattamento e sulla bellezza dell'evoluzione, sia in ambito personale sia a livello collettivo.

                                                         Nattura - Butterfly


6) e 8) I Trubot emergono con i brani "What We Believe In" e "Fell Me", offrendo una profonda esplorazione dei valori umani e della connessione interpersonale. L'approccio lirico-introspettivo, combinato con la complessità delle strutture musicali, fa di questi pezzi una riflessione articolata sulla condizione umana. La musicalità dei Trubot è marcata da un uso intelligente dei contrasti dinamici, che serve a enfatizzare i temi trattati, rendendo l'esperienza d'ascolto intensamente emotiva e coinvolgente.

                                              6) Trubot - What We Believe In

                                                         8) Trubot - Fell me


7) "What Now You People Standing By" dei Svanfridur, è una chiamata all'azione, una sfida lanciata all'indifferenza, amplificata da un'orchestrazione ricca e da una narrativa coinvolgente. La passione e l'urgenza comunicativa dei Svanfridur trasudano da ogni nota, stimolando una profonda riflessione interna e un senso di responsabilità collettiva. Il brano dimostra come la  musica possa essere un potente veicolo di cambiamento sociale, usando l'arte per invitare al dialogo e all'impegno attivo nella società.

                                 Svanfridur - What Now You People Standing By


I conclusione. quest'analisi mette in luce come l'innovazione e la profondità tematica abbiano definito la scena musicale progressiva in Islanda e Groenlandia negli anni '70. Ogni brano selezionato è un capitolo di una narrazione più ampia, nella quale il rock progressivo ha offerto nuove strade per esplorare e comunicare esperienze umane, paesaggi emotivi e questioni sociali. Questi artisti hanno lasciato un'eredità di sperimentazione e espressione che continua a ispirare e a influenzare la musica contemporanea.