PROGRESSIVE ROCK. '70/ '80/ '90 e oltre - Neo Prog. Psichedelic Prog. Heavy Prog. Crossover Prog. Symphonic Prog. Italian Progressive Rock. Eclectic Prog. Rock.
(QUESTA MUSICA TI SALVERA' LA VITA)
G E N E S I S M A R I L L I O N
Il 1970 è l'anno della definitiva consacrazione del genere progressive. I King Crimson con altri 2 stupendi album , i "Genesis con Trespass " il brano The Knife da l'idea di tutta la potenzialità futura del gruppo", I Gentle Giant con la loro prima uscita discografica, i Van Der Graaf Generator con altri due bellissimi album con Peter Hammil a dare sfogo a tutta la sua vocalità, e poi Caravan, Pink Floyd, ELP, Jethro Tull e tanti altri. Una Menzione particolare va ai Rare Bird con il loro "As Your Mind Flies By" del quale potete ascoltare la bella suite in 4 parti "Flyght", 19:39 minuti di vero Progressive. Potete ascoltare in anteprima la suite flight, presa in prestito da un bravo ed attento youtuber e pubblicata qui sotto.
Qui di seguito, i dischi che ognuno di noi dovrebbe avere o quanto meno conoscere.
Il 1969 è l'anno della svolta. I King Crimson hanno delineato una volta per tutte la strada da seguire, l'album "In The Court Of The Crimson King" è talmente innovativo da fare storia a se, e nel contempo disegnare un tracciato unico da seguire e sviluppare all'infinito. Cosa che è stata fatta negli anni a venire, il Proto Prog venne definitivamente abbandonato. La nuova musica Pop , così si chiamò inizialmente , diventò, Prog Sinfonico, Eclettico, Jazz Prog, Heavy Prog , Rio, Elettronica e Krautrock per i Tedeschi, Etc...Etc... Fu il Fiat Lux, le nuove band creavano un loro progetto musicale e lo sviluppavano così come si sviluppava una storia raccontata in un film. Ricordo di aver letto da qualche parte la frase " sono film per le orecchie " riferendosi alle emozione che un disco di Prog Rock ,ben fatto, potesse suscitare. Non voglio dilungarmi ulteriormente, e passerei direttamente alla musica.
DISCOGRAFIA CONSIGLIATA
01) King Crimson - In The Court Of The Crimson King (UK)
Kng Crimson
02) East Of Eden - Mercator Projected (UK)
East Of Eden
03) The Moody Blues - To Our Children's Children's Children (UK)
The Moody Blues
04) Soft Machine - Volume Two (UK)
Soft Machine
05) Jethro Tull - Stand Up (UK)
Jethro Tull
06) Frank Zappa - Hot Rats (USA)
Frank Zappa
07) Renaissance - Renaissance (UK)
Renaissance
08) High Tide - Sea Shanties (UK)
High Tide
09) Arzachel - Arzachel (UK)
Arzachel
10) The Moody Blues - On The ThreShold Of A Dream (UK)
Anche il 1968 è un anno nel quale si continua a cercare qualcosa di nuovo, le composizioni sembrano ancora più complesse, anche se ritmi e melodie continuano a richiamare quei semplici accordi e ritornelli del recente passato Beat, Blues e Rock'n Roll. Alcuni brani, però, sembrano il preludio di quanto sta per arrivare.
DISCOGRAFIA CONSIGLIATA
1) Procol Harum - Shine On Brightly (UK)
Procol Harum
2) The Moody Blues - In Search Of The Lost Chord (UK)
The Moody Blues
3) Pink Floyd - A Sacerful Of Secrets (UK)
Pink Floyd
4) Frank Zappa - We're Only In It For The Money (USA)
Anche se è troppo presto per parlare di progressive, nel 1967 si poteva già notare una sorta di cambiamento nelle composizioni di alcuni gruppi che cominciavano ad allontanarsi dal Beat e dai classici brani di 3 minuti. E' stato certamente di grande stimolo anche l'avvento del vinile in 33 giri che dava la possibilità di sviluppare idee musicali piuttosto lunghe e complesse, vedremo infatti in seguito come ciò abbia consentito la registrazione di intere suite. Gli album sotto elencati, sono la finestra di quanto in seguito andremo a trattare in questo blog.
DISCOGRAFIA CONSIGLIATA
BUON ASCOLTO:
1) The Moody Blues - Days Of The Future Passed (UK)
The Moody Blues
2) Procol Harum - A Wither Shade Of Pale (UK)
Procol Harum
3) Pink Floyd - The Piper At The Gates Of Dawn (UK)
Pink Floyd
4) Frank Zappa - Absolutely Free (USA)
Frank Zappa
5) Traffic - Mr Fantasy (UK)
Traffic
6) Vanilla Fudge - Vanilla Fudge (USA)
Vanilla Fudge
7) The Nice - The Thoughts Of Emerlist Davjack (UK)
I Magnesis si formano a Digione ( Francia ) nel 1987 da un progetto di due compagni di scuola: Federico Przybyl (Autore), Eric Tillerot (autore, compositore, Performer)
Amanti dei Genesis, Yes e del progressive rock degli anni '70, hanno deciso di creare una rock band che proponesse una musica concept e teatrale alla “Genesis” periodo Gabriel ed alla “Ange” di Christian Decamps. Il risultato è stupefacente, specialmente dal vivo il gruppo, con un impianto scenico d’eccezione, riesce a meravigliare gli spettatori , con costumi spettacolari, maschere e trucco. Il sound, vicino ai Marillion, riprende a tratti misture tradizionali folk-rock e musica classica , i testi in francese e lo spettacolo, ricordano ,appunto, gli Ange di Decamps ed i Genesis di Gabriel.I magnesis hanno raccolto con cura il messaggio lanciato qualche anno prima dai gruppi inglesi, quali Marillion, IQ e Pendragon, ed oggi, magnificamente , lo trasmettono a noi.
L’intera discografia , consigliata vivamente a tutti gli amanti del genere.
01 - Le Syndrome De Ravaillac
02 - Anne Flore De Coudreges
03 - Le Règal De Satan
04 - La Bataille Du Marronnier
05 - Par la Main Du Tèmèraire
06 - Chanson Du Mènestrel
07 - La Fontaine Aux Trois Pierres Bleues
08 - La Cape Du Relevant
09 - La Chanson De Merlin
10 - Les Gens Des Villes,Les Gens Des Champs
11 - Lègende
Total:71:74
Line-up
Olivier Gauclin Tétu / guitar
Frédéric Munier / bass
Sylvain Camusat / drums
Jean-Pierre Matelot / keyboards, piano & programming
01 - Etang Rouge Ouverture
02 - Le Festin Vermillon
03 - Les Nuits Rouges
04 - Prelude
05 - Le Regard Du Fou
06 - Requiem Pour Altair
07 - Ode A Ludivine
08 - Etang Rouge Final