domenica 6 novembre 2011

Libra - Winter Day's Nightmare 1976 (Italian Progressive Rock)



Winter Day's Nightmare (registrato durante un tour americano dell'ottobre/dicembre 1975)è il secondo lavoro dei Libra, pubblicato negli Stati Uniti dalla Motown dopo l'ingresso nel gruppo del chitarrista/voce Federico D'Andrea(ex Mysotis)e del batterista Valter Martino(ex Goblin).
Il disco è una miscela di rock e jazz progressivo con tinte R&B.
Da ascoltare, anche il primo lavoro, "Musica e Parole" del '75 e il terzo lavoro, "Shock" del '77.

Tracks list:
1) Nothing Comes, Nothing Goes Part 1&2
2) This Chain
3) Full Winter Day's Nightmare
4) Lucy Squirrel
5) Hey Carlito
6) It's not Tasteful to Fly
7) My First Rainbow
8) This Chain (Reprise)

LIne-up:
Sandro Centofani - Tastiere
Federico D'Andrea - Chitarra/Voce
Nicola Di Staso - Chitarra
Walter Martino - Batteria
Dino Cappa - Basso/Voce

Link esterno
http://www.youtube.com/watch?v=FoKvi0PWkck

domenica 30 ottobre 2011

Morgan - Nova Solis 1973 (Symphonic Prog) UK



I Morgan, gruppo fondato da Fisher e Bacon, provenienti dai "Love affair"(Beat-Pop).
Nova Solis,registrato a Roma è un album in classico stile progressivo, con riferimenti ai gruppi anglossassoni,quali,Emerson-Lake-Palmer,Gentle Giant ed Yes.
Il disco è godibilissimo,aperto dal brano"Samarkhand the Golden",un pop sinfonico con numerose tastiere ed effetti Space.Il successivo "Alone" è una bella ballata semiacustica dominata da un splendida voce,con tastiere ai quali si intrecciano calde note di chitarre acustiche.Il terzo brano "War Games" scorre su temi pop-sinfonici caratterizzati da continui cambi di tempo. L'ultimo brano,che intitola il disco,"Nova Solis" è una suite di oltre 20 minuti che di diritto va catalogata nell'olimpo del progressive,strutturata con più movimenti,classici,sinfonici,con riferimenti ai Gentle Giant,tastiere e sinth che ricordano il grande Keith Emerson, ed un cantato melodico secondo soltanto a Jon Anderson degli Yes.
Disco consigliatissimo.

Tracks list:
01) Samarkhand The Golden 8:04
02) Alone 5:18
03) War Games 7:04
04) Nova Solis 20:18

Line-up:
Morgan Fisher - Tastiere / Sintetizzatori
Tim Staffel - Voce / Chitarra acustica
Bob Sapsed - Basso
Maurice Bacon - Batteria / Percussioni

sabato 29 ottobre 2011

Roberto Picchi - Raggi di Sole 1977 ( Italian Prog )



Roberto Picchi è un compositore-musicista-attore nato a Brindisi,ma viveva a Bologna, dove ha collaborato con artisti come Claudio Lolli (canzoni di rabbia)e Giorgio Lo Cascio (Il poeta urbano). Picchi è un cantautore inusuale, un pò sullo stile di Claudio Rocchi. "Raggi di Sole" pubblicato per la fonit cetra è il suo unico lavoro, i testi , le musiche e tutti gli arrangiamenti sono dello stesso Picchi.
L'album è molto bello,con 6 brani della lunghezza di 6-8 minuti, tutti con interessanti parti strumentali.
Dopo questo lavoro,Picchi,appassionatosi di teatro, ne ha composto le musiche per diversi spettacoli.

Tracks list:

01) Raggi di Sole 07:32
02) Negazione 07:35
03) La produzione e le esigenze 05:40
04) Povera fortuna 05:18
05) Safari di stelle 07:38
06) Basilea 09:11

Davide Spitaleri - Uomo Irregolare 1980 (Italian Pop Prog)



Davide Spitaleri, vocalist dei "Metamorfosi", dopo sette anni di silenzio(Metamorfosi - Inferno),si fa vivo con questo album a suo nome (esisterebbe un'altro suo album a nome "THOR")in cui fa sfoggio della sua splendida voce negli
otto brani contenuti. Si tratta di un album di canzoni, che sarà certamente molto apprezzato dai fan dei "Metamorfosi".

Tracks list:
1) Il Servo
2) Bellezza
3) Uomo Irregolare
4) La Città
5) Figli del Popolo
6) Computer di Razza
7) Luna Park
8) La Pistola

domenica 9 ottobre 2011

Cooperativa Del Latte - Il Risveglio 1998 ( Italian Symphonic Prog)




Che meraviglia, questo primo e "peccato" unico disco della "Cooperativa Del Latte".(Il gruppo si sciolse subito dopo la pubblicazione del disco).
"Il Risveglio", sembra anche il titolo adatto, visto che proprio di risveglio del progressive italiano degli anni '70 si tratta. La CDL, con questo lavoro, ha rispolverato i vecchi suoni vintage di chitarre(elettriche ed acustiche),tastiere(pianoforte,Synth e mellotron)Flauto, con riferimenti alla PFM, ai Genesis etc...., ma attenzione,il disco è molto personale, con soluzioni nuove in stile anni '90 che ben si legano nel contesto musicale generale.
Ed allora, non mi resta che consigliare questo splendido lavoro a tutti voi.

Track-list:
01 - Verso i cancelli della memoria (6:08)
02 - Contemplazione (9:56)
03 - Notte volante (4:23)
04 - Il respiro dell'alba (3:33)
05 - Tentazioni (7:40)
06 - Maggio (1:11)
07 - Indagazione strutturale (6:28)

Line-up:
Pirluigi Piccoli - Tastiere,piano,sintetizzatore
Claudio Farneti - Batteria,percussioni,flauto
Gabriele Benfatto - Chitarra,voce
Sergio Contin - Basso,Lead vocals

link esterni:

http://www.youtube.com/watch?v=Fi6CwdUdKEM

http://www.youtube.com/watch?v=AjoL6TyhlxU

domenica 25 settembre 2011

Track - Track Rock 1974 (Prog Rock Italy)




Gruppo semisconosciuto del panorama prog rock italiano. Il gruppo è stato creato dagli ex "Nuova Idea" Belloni e Siani, dopo lo scioglimento del loro gruppo. Hanno realizzato un unuco album,questo "Rock Track" nel 1974,contenente nove brani, dei quali il più interessante è lo strumentale "track".
Il disco è difficilissimo da trovare e non è ancora stato ristampato in CD.

Line-up:
Cacao (voce,armonica)
Ricky Belloni (chitarra,mandolino,voce)
Guido Guglielminetti (basso,voce)
Paolo Siani (batteria,percussioni,tastiere,voce)

sabato 3 settembre 2011

Allegri Leprotti - Au Zulo' 2007 (Jazz Symphonic Prog)

Artista : Allegri Leprotti
Anno : 2007
Titolo : Au Zulo
Genere : Italian Progressive Rock
Country : Italia

Track List:
01 - Au Zulò (part 1)
02 - Mohammed
03 - I Nuovi Abiti
04 - Arancio o Rosso?
05 - Il Garzone dell'Autorimessa
06 - Magellano el Navegador
07 - Caro Amore
08 - Casablanca
09 - Gli Oriazi e i Curiazi
10 - Il Separè di Cartone Ondulato
11 - Sorda al Mio Richiamo
12 - Mi Hai Lasciato
13 - Casablanca Reprise
14 - Au Zulò (part 2)

Line-up:
Ferdinando Faraò - Batteria/Percussioni
Francesco Forges - Voce/Tastiere/Piano/flauto
Peppo Gallucci - Chitarra
Roberto Passador - Voce/Mandolino
Lorenzo Serafin - Sax Tenore/Clarinetto

Also Featuring:
Valerio Beffa - Sax alto e tenore
Carola Caruso - Voce e Voce Recitante
Vitaliano De Rossi - Violino
Mario Frascotti - Percussioni
Silvano Melloni - Mellotron
Roberto Romano - Sax Tenore be Clarinetto
Tony Rucco - Voce Recitante


Link esterno:






domenica 31 luglio 2011

The RedZen - Void (2011) Italian Jazzprog Symphonic





Sembra impossibile (dopo aver ascoltato questo disco) credere che questa opera sia soltanto il frutto di una jam-session tra amici della durata di sei ore.

Visto comunque l'eccellente risultato, mi auguro che i brani di un prossimo lavoro siano prima composti, prima di essere registrati, ed allora se questo void è un disco scoppiettante che non lascia spazio ad inutili pause, il prossimo, spero,ci faccia urlare....al capolavoro.


Ed allora, ragazzi, mettetevi subito all'opera,il progressive a bisogno di voi.


Consigliato.


Line-up:

Ettore Salati - Guitars

Angelo Racz - Keys

Roberto Leoni - Drums

Nicola Della Pepa - Bass

Tracks list:

1 - Cluster

2 - Hot Wine

3 - Spladash Dance

4 - Alexa In The Cage(vocal version)

5 - Into The Void

6 - Who's Bisex

7 - Return To Kolkata

8 - Spin The Wheel

9 - Alexa In The Cage(instrumental version)


Total time: 54:40








domenica 3 luglio 2011

Yes - Fly From Here (Symphonic Prog) 2011

I SIGNORI DEL SYMPHONIC PROG (50 milioni di album venduti in tutto il mondo)




A dieci anni esatti dal loro ultimo album in studio"Magnification", gli Yes ritornano più vivi che mai, e ci regalano questo loro ennesimo capolavoro di prog sinfonico, "Fly From Here" prodotto da Trevor Horn.



Chi conosce la produzione discografica degli Yes, sa che questa ha avuto alti e bassi,(più alti che bassi) specie negli anni '80, quando il progressive sembrava sepolto sotto un cumulo di inutili note,suonate soltanto per un sempre più crescente interesse commerciale. Questo "Fly From Here", è da collocare certamente fra i lavori migliori del gruppo, le melodie ariose ed i sontuosi arrangiamenti sempre sinfonici, fanno di questo album un tassello essenziale per la comprensione degli Yes e del progressive in generale. Io accosterei questo album ad alcuni lavori della new wave progressiva inglese (IQ , It Bites,Jadis, Etc....), ed al sinfonismo classico dei Renaissance.




CONSIGLIATISSIMO.



Tracklist:



01 - Fly From Here - Overture


02 - Fly From Here - Pt. I - We Can Fly


03 - Fly From Here - Pt. II - Sad Night At The Airfield


04 - Fly From Here - Pt. III - Madman At The Screens


05 - Fly From Here - Pt. IV - Bumpy Ride


06 - Fly From Here - Pt. V - We Can Fly


07 - The Man You Always Wanted Me To Be


08 - Life On A Film Set


09 - Hour Of Need


10 - Solitaire


11 - Into The Storm



Line-up


Benoit David - Lead Vocals


Chris Squire - Bass Guitar,Vocals


Steve Howe - Guitars,Vocals


Alan White - Drums


Geoff Downes - Keyboards


Trevor Horn - Producer,co-writer,Vocals