PROGRESSIVE ROCK. '70/ '80/ '90 e oltre - Neo Prog. Psichedelic Prog. Heavy Prog. Crossover Prog. Symphonic Prog. Italian Progressive Rock. Eclectic Prog. Rock.
(QUESTA MUSICA TI SALVERA' LA VITA)
G E N E S I S M A R I L L I O N
4 anni separano l’ultimo disco in studio dalla nuova pubblicazione intitolata “STEMS” . Anni di importanti cambiamenti all’interno della formazione, che è ritornata ad un’assetto meno orchestrale del passato, orientandosi verso la forma originaria della primissima formazione. Nel rispetto della novità rimangono comunque saldi i punti su cui si è sempre fondata la musica della band cioè l’imperativo: di non darsi regole preconfezionate …… e cambiare costantemente l’approccio compositivo.
Il nuovo disco contiene 8 tracce per un totale di oltre 60 minuti di musica. Ogni brano rappresenta un’affresco pensato dal vissuto quotidiano. Il trait d’union di tutti i brani narra di come il passare del tempo cambia la visione della realtà subendo continui mutamenti, richiedendo così un diverso modo di affrontare le situazioni e di rapportarsi ad esse. Rivivere immagini impresse nella memoria, dopo aver visitato dei luoghi che, nella tranquillità del ricordo, rimarranno per sempre avvolti nella loro bellezza; ripensare al valore di piccoli gesti, che assumono sempre più significato nel tempo e vengono rivissuti con la nostalgia di chi li cerca ancora nel presente.
Eccovi finalmente il nuovo atteso album della syndone.
Rispetto a "Melapesante" del 2010 ed a "La Bella e La Bestia" del 2012, Odysseas mostra una band ancora più matura nel saper cogliere quanto il progressive attuale a saputo creare, ed a unirlo sapientemente con il prog sinfonico anni '70.
Questa splendida locandina, vuole essere un invito per tutti coloro che riusciranno a liberarsi dagli impegni mondani, e poter immergersi così, totalmente, nel fiume di musica progressive che certamente li travolgerà visti i nomi eccellenti che parteciperanno a queste due notti Prog.
Buy Tickets - http://www.songkick.com/concerts/19385094-night-of-the-prog-festival-ix-at-loreley-freilichtbuhne
Questa compilation , by Giuseppe Scaravilli, è una dedica al rock progressivo italiano anni '70. Io voglio dedicarla al ricordo del nostro Francesco Di Giacomo "BMS" , tragicamente scomparso in questi giorni.
Tracks list:
01) Città Frontale - Duro Lavoro (El Tor 1975)
02) Pierrot Lunaire - Invasore (Pierrot Lunaire 1974)
03) Reale Accademia Di Musica - Il Mattino (Reale Accademia Di Musica 1972)
04) Locanda Delle Fate - La Giostra (The Missing Fireflies 2012)
05) Quella Vecchia Locanda - Villa Doria Pamphili (Il Tempo Della Gioia 1974)
06) Alan Sorrenti - Vorrei Incontrarti (Aria 1972)
07) Biglietto Per L'Inferno - Confessione (Biglietto Per L'Inferno 1974)
08) Le Orme - Sera (Singolo 1975)
09) Mauro Pagani - L'Albero Di Canto Part. 1 / 2 (Mauro Pagani 1978)
10) Area - La Mela Di Odessa (Crac 1975)
11) Arturo Stalteri - Christmas Past, Christmas Present, Christmas Yet To Come (A Little Christmas Album 2011)
12) Banco Del Mutuo Soccorso - L'Albero Del Pane (Banco 1975)
13) Premiata Forneria Marconi - Old Rain (Photos Of Ghosts 1973)
14) I Pooh - Parsifal Part1 / 2 (Parsifal 1973)
I The Watch sono un quintetto nato nel 2001 . La loro musica si ispira al classico stile anni 70 progressive -rock .
Melodie ed energia sono le caratteristiche principali della musica dei The Watch. Il loro nuovo album "Tracks From The Alps" è il sesto album in studio della band , e sembra essere uno dei loro migliori. Le atmosfere musicali contenute nell'album sono cangianti passando da rock molto potenti a più tranquille progressioni e le sezioni più acustiche sono eseguite alla chitarra 12 corde accompagnata da pianoforti elettrici . Per registrare l'album la band ha utilizzato solo strumenti originali degli anni '70 , come mellotron , organo hammond , sintetizzatori moog, pianoforti elettrici Hohner ( lo stesso utilizzato dai Beatles ) , chitarre a doppio manico e chitarre a 12 corde elettriche e acustiche. Gli accordi sono ricchi e le melodie sono sempre da scoprire, e tutto concorre a mantenere alta la tensione durante l'ascolto di questo album. I testi parlano delle Alpi , un luogo che è stato molto importante per alcuni membri della band. Dal 2008 i The Watch sono in tour regolarmente in tutta Europa, Regno Unito, Stati Uniti e Canada portando sul palco la musica dei Genesis degli anni 70 eseguendo però anche alcuni brani originali della band. Un CD da non perdere per tutti gli amanti del più schietto Genesis-sound!
Kompendium – “Beneath The Waves” può essere considerato come la pietra miliare nella storia del prog moderno e contemporaneo di vecchia scuola. “Beneath The Waves” è un concept album di una bellezza unica, Il racconto si basa su un rapporto del 1902 effettuato su un quotidiano irlandese, di un uomo che scompare dopo la tragica perdita di sua moglie e di sua figlia, per le quali decide di assumersi tutte le colpe . L'album è l'interpretazione musicale della battaglia dell'uomo con i suoi demoni interiori. Quando ascolti quest’album , si ha la sensazione di essere sopraffatti dalla musica stessa, si rimane ipnotizzati dalla forte emozione di questo racconto , dal sentimento umano e profondo derivante dalla più terribile delle tragedie della vita, la perdita di un figlio, e poi ancora, nel dover condividere la propria esistenza con questo dolore nell'anima per il resto della propria vita. Lavoro superbo, già a partire dalle cover art e dai musicisti coinvolti nel progetto (Steve Hackett ( Genesis), Francis Dunnery (ex It Bites ), John Mitchell ( FROST) , Nick Barret ( Pendragon ) , Nick Beggs ( Steve hackett Band) , Jakko JAKSZYK ( 20TH Century Schizoid Band ) , Gavin Harrison ( Porcupine tree) , Mel Collins ( King Crimson , Camel ) , Dave Stewart ( Hatfield And The North , National Health , Bruford ) e Troy Donockley ( Nightwish, ) , con le voci del cantante gallese e compositore Steve BALSAMO , famoso per il suo ruolo di protagonista nella versione londinese di Jesus Christ Superstar durante la metà degli anni 1990 . Ci sono anche ruoli nel progetto per il chitarrista BJ Cole ( Elton John, David Gilmour ), e per i cantanti lirici Shan Cothi e Rhys Mierion, e la English Chamber Choir e il gruppo corale Synergy Vocals….) L'alchimia musicale è semplicemente perfetta, la registrazione impeccabile, le esecuzioni musicali,sensazionali. Tutto si regge magnificamente nella forza delle composizioni , tutto è perfetto, la forte emozione e la sensibilità dell'interpretazione , la meravigliosa atmosfera e la sobrietà , il tormento interiore e il pathos delle performance. Anche gli amanti del progressive rock più pretenziosi saranno affascinati da questo lavoro, con il suo incedere classico e sinfonico. Questo disco è la prova che il Progressive Rock ha ancora molte cose da raccontare , e lo fa ,come sempre, nella sua più grande magnificenza.
Tracks List:
Songs / Tracks Listing
1) Exordium (8:55)
2) Lost (6:05)
3) Lilly (4:05)
4) Mercy Of The Sea (6:11)
5) The Storm (11:03)
6) Beneath The Waves (5:51)
7) Sole Survivor (3:26)
8) Alone (5:07)
9) Il Tempo è Giunto (3:08)
10) A Moment Of Clarity (4:17)
11) One Small Step (3:21)
12) Reunion (5:45)
Line up:
Rob Reed / keyboards
Steve Balsamo / vocals
Steve Hackett (Genesis) / Chitarra classica
Gavin Harrison (Porcupine Tree) / Batteria
Nick Beggs (Steve Hackett Band, Kajagoogoo) / chapman stick
Troy Donockley (Nightwish, Bad Shepherds) / uilleann Pipes, whistles
Nick Barrett (Pendragon) / Chitarra
Neil Taylor (Tears for Fears, Robbie Williams) / Chitarra
Jakko Jackzyk (20th Century Schizoid Band) / Chitarra
Francis Dunnery (ex It Bites) / Chitarra
John Mitchell (It Bites, Frost*) / Chitarra
Mel Collins (King Crimson, Camel) / Sax
BJ Cole (Elton John, David Gilmour) / pedal steel guitar
Dopo il successo del 2012, il "Celebr8" Prog Festival, ha avuto luogo per la seconda volta, sabato 11 e domenica 12 maggio 2013 al The Hippodrome Kingston di Londra. Per questo evento e' stato realizzato questo doppio CD in edizione limitata con 32 pagine in una confezione veramente elegante. Contiene le biografie delle band evidenziando, live, rare e brani inediti. La Celebr8,2 è uno strumento ideale, ed una guida all'eclectica scena Prog contemporanea. Un oggetto unico ed indispensabile per la comprensione stilistica del progressive moderno. Un doppio CD imperdibile che probabilmente non verrà più ristampato.
Questo stupendo,superlativo, supergruppo di progressive rock sinfonico
, composto da correnti ed ex membri di gruppi come: Dream Theater, Marillion, The Winery Dogs, The Flower Kings e Spock's Beard, dopo tre eccellenti lavori "SMPTe" 2000, "Bridge Across Forever" 2001, "The Wirldwind" 2009, tornano in studio per questo loro quarto capolavoro, "Kaleidoscope", immenso crogiuolo di quanto più
potevamo aspettarci da un disco di progressive rock: dalla suite del brano omonimo "Kaleidoscope" di 31:53 minuti, alla fantasia di "Black As The Sky" ed agli intricati arrangiamenti melodici contenuti , oltre che nei brani già menzionati, anche in "Into The Blue", "Shine", e "Beyond The Sun" , il tutto sostenuto da una pregevole base ritmica. Molto interessanti e ben interpretati i brani di cover contenuti nel bonus disc. (vedere tracks list sottostante). Un disco pregevole, di grande caratura, immancabile nelle discografie progressive di ognuno di noi appassionati, è un regalo inaspettato di grande livello (considerato che siamo nel 2014 e che sono passati più di quarant'anni dai mitici lavori di gruppi come; Genesis,Yes,Van Der Graaf Generator,King Crimson etc...etc...) che i Transatlantic hanno fatto al popolo progressive.
Il gruppo partirà per un tour mondiale che toccherà in Italia le città,di Milano il 2 marzo all'Alcatraz,e di Roma il 3 Marzo all'Orion.
Ed allora.......un appuntamento da non mancare.
Tracks list:
CD1:
1. Into The Blue (25:13)
2. Shine (7:28)
3. Black As the Sky (6:45)
4. Beyond The Sun (4:31)
5. Kaleidoscope (31:53)
CD2 (Bonus CD):
1. And You And I (Yes cover) (10:45)
2. Can't Get It Out Of My Head (ELO cover) (4:46)
3. Conquistador (Procol Harum cover) (4:13)
4. Goodbye Yellow Brick Road (Elton John) (3:20)
5. Tin Soldier (Small Faces cover) (3:22)
6. Sylvia (Focus cover) (3:49)
7. Indiscipline (King Crimson cover) (4:45)
8. Nights In White Satin (The Moody Blues cover) (6:13)
Line-up: Neal Morse / vove, tastiere, chitarra elettrica ed acustica
Mike Portnoy / batteria, voce
Roine Stolt / voce, chitarra elettrica ed acustica, percussioni, mellotron