PROGRESSIVE ROCK. '70/ '80/ '90 e oltre - Neo Prog. Psichedelic Prog. Heavy Prog. Crossover Prog. Symphonic Prog. Italian Progressive Rock. Eclectic Prog. Rock.
(QUESTA MUSICA TI SALVERA' LA VITA)
G E N E S I S M A R I L L I O N
Roberto Anselmi ha prodotto nel 1978 un album dal carattere
fortemente progressive. Le musiche, accattivanti e piacevoli , scorrono nelle
due facciate del vinile, dolcemente, senza mai stancare l’ascoltatore.
Un album da riscoprire per tutti noi appassionati di
progressive rock. 14 brani strumentali legati tra loro da un tema musicale
unico, quel riflesso che li lega l’un l’altro per un ascolto che alla fine ti
lascia una serenità interiore inaspettata. Quest’album di Anselmi sarà senza
dubbio una bella sorpresa per molti di voi.
Buon ascolto.
Per chi volesse approfondire la conoscenza di questo
artista, sappi che Roberto Anselmi, è stato regista, compositore, autore di
musiche per immagini, autore di spettacoli teatrali e programmi televisivi,
autore di musiche per documentari, pubblicando oltre 25 album.
Rarissimo Lp prodotto da Angelo Burtone, il quale sembra avere composto anche tutte le musiche. Del disco sono state stampate soltanto 999 copie, oggi introvabili. "Due Ere" degli Apogeo è un bellissimo album di prog sinfonico ,che, se anche datato nel 1983 , sembra essere stato prodotto negli anni '70, vedi i molti riferimenti ai gruppi del decennio precedente , e le evidenti influenze classiche presenti nei brani "Disco Turka" Mozart, e"Riflessi di Norma" Bellini.
L'album è quasi totalmente strumentale , a parte il brano "Due Ere" dove il chitarrista ci delizia con la sua splendida voce. Gli strumenti dominanti di tutto l'album sono le tastiere, di tanto in tanto sovrastate da brevi ma pregevoli interventi della chitarra elettrica. Vorrei concludere, raccomandando a tutti voi questo fantastico ma sfortunato lavoro. Sono sinceramente convinto,infatti, che, se il disco fosse uscito nella prima metà dei settanta, oggi sarebbe ricordato insieme ai dischi di PFM, BMS, Orme etc...
La copertina del disco vede ritratta la band nella splendida cornice della scalinata esterna del palazzo Biscari a Catania, simbolo del barocco siciliano.
Questo disco dei Romani “Janus” ci ricorda le terribili spaccature sociali degli anni ’70. I Janus,infatti ,andando contro corrente,(molti gruppi politicizzati del periodo infatti stavano a sinistra, ma soltanto perché faceva tendenza e sembrava garantire, a loro, un certo seguito di pubblico) si erano apertamente schierati a destra,com’è anche facilmente intuibile dalla copertina di questo loro album, senza mai ,però,instigare alla lotta o quant’altro.Nati nel 1975 e nonostante la loro appartenza politica , la loro musica ( a parte un Ep omonimo di diversa fattura) percorre con disinvoltura i territori del rock progressivo con testi e canti epici. Il disco “ Al Maestrale”e stato autoprodotto con gli scarsi mezzi dei componenti della band , la registrazione infatti non è impeccabile, molto più interessante è invece l’approccio musicale, con contaminazioni etniche,passaggi acustici e flauti in primo piano. Eccellenti i brani “il fuoco e la spada” e “Il ritorno del Cavaliere Nero”, interessanti nel loro crescendo sonoro, anche “Trotto” e “Al Maestrale”, più vicine ad un certo Hard prog rabbioso sono invece “Manifestazione nonAutorizzata” e “Neapolis”(brani che denotano il disagio sociale e politico del periodo), con “King of the Faires” passano ad un Folk-Prog sapiente e maturo, molto ricercato e ricco di spunti progressivi e invece l’ultimo brano dell’album “Tempo di Vittoria”.
Vorrei fare notare come i Janus con questo disco “Il Maestrale” possano essere considerati come veri precursori di un certo Heavy Prog che avrebbe poi ispirato dalla fine degli anni ’70 in avanti ,tanti gruppi nostrani. Consiglio vivamente questo disco a tutti colori che senza pregiudizi amano il Prog e lo apprezzano in tutte le sue forme.
Il disco è stato ristampato su CD nel 1998 in 500 copie dalla Cosmo Records.
Se siete interessati all’acquisto, ogni tanto tenete d’occhio anche E-Bay, dove potete trovare addirittura qualche copia originale.
Voglio concludere ricordando il chitarrista della band Stefano Recchioni, assassinato nel 1978 in scontri di piazza.
Tracks list:
1) An Dro
2) Al Maestrale
3) Trotto
4) Il Ritorno Del Cavaliere Nero
5) Il Fuoco E La Spada
6) Neapolis
7) Manifestazione Non Autorizzata
8) King Of The Faires
9) Tempo Di Vittoria
Janus - Al Maestrale
Come ti amo vento maestrale
Spezza nubi, scaccia mali, vento ruggente
Noi siamo nati da un unico grembo
Noi siamo le primizie di un'unica sorte
Forse siamo stati eternamente predestinati
Ad essere eredi di pesanti fardelli e di grandi battaglie!
Eccoci di nuovo con un post dedicato alle mie personali compilation.
Sempre sul Prog made in Italy ecco a voi il vol.N. 15 con gruppi di primo piano come; Maxophone,Premiata Forneria Marconi e Locanda delle Fate, e gruppi minori ma altrettanto interessanti come; Corte dei Miracoli, Nuova Idea etc...
Tracks list
01) Maxophone - Fase
02) Corte dei Miracoli - Una Storia Fiabesca
03) Capitolo 6 - Il Tramonto di un Popolo
04) Premiata Forneria Marconi - La Luna Nuova
05) Nuova Idea - Il Giardino dei Sogni
06) La Seconda Genesi - Vedo Un'altro Mondo
07) La Locanda delle Fate - Vendesi Saggezza
08) Guercia - Fine Settecento
09) Nuvole di Paglia - E' un Giorno Caldo, Triste e Fiacco
10) Edgar Allan Poe - Un'anima alla Ricerca di una Dimensione
Bel disco,da avere ed ascoltare al di là dei riferimenti politici. Il gruppo si forma a Roma nel 1976 ad opera di Fabio Torriero e Francesco Tallarico, allora militanti nel Fronte Giovanile Monarchico. Nel luglio dello stesso anno viene pubblicato un EP, finanziato dall'allora segretario dell'Unione Monarchica Italiana, Sergio Boschiero. Esce così il primo disco di musica alternativa. Fabio Torriero entra in seguito nel gruppo dei "Janus". Nel 1978 Pubblicano un album "La Nostra Alba" in cui collabora anche Mario Ladich, batterista e leader ,appunto dei "Janus". Line up:
Fabio Torriero - Voce,Chitarra
Francesco Tallarico - Voce,Chitarra,Basso
Giuseppe D'Amico - Chitarra Tracks list:
01) Cocktail di sogni
02) Il Partito
03) Ungheria
04) Sulle scogliere di marm0
05) Marx Rock
06) La Nostra Alba
07) Roma
08) Piccoli Uomini
09) A chi lotta
10) Divinità d'argilla
11) Morte alla borghesia
12) Europa amara
13) Assalto e vittoria Discografia:
Lp - La Nostra Alba (1978)
Ep - Cantare e Lottare (1976)
Ep - Aquila 2 (1976)
Per molti anni, tutti noi abbiamo avuto la convinzione che il rock progressivo sia nato negli UK.
Io credo che negli UK abbia avuto il massimo sviluppo e con molta probabilità anche i gruppi che meglio lo hanno rappresentato.
Negli USA, molti sono stati i gruppi che si sono avvicinati a questo genere musicale che tanto ci appassiona e molti sono stati anche i capolavori pubblicati.
Questa compilation, vuole essere una guida per conoscere meglio coloro che con coraggio, e spesso senza inseguire ne fama e ne soldi, si sono cimentati nella produzione di musica con la EMME maiuscola.
Eccoci arrivati al 13° volume della compilation sul Progressive Rock made in Italy.
In questa compilation, oltre ai gruppi di prog sinfonico, ascoltiamo: Canzoniere del Lazio con il loro album migliore di Folk Prog "Miradas", gli sperimentali N.A.D.M.A., e per il Jazz Prog; Perigeo, St. Tropez e Nova.
Anche se con un po di ritardo rispetto agli inglesi ed al resto d'Europa, anche gli USA hanno prodotto del progressive rock di qualità, un pò influenzato dai cugini inglesi; Yes e Gentle Giant su tutti, ed un po, prodotto esclusivamente negli States, vedi lo sviluppo in chiave progressive di alcuni gruppi AOR. (Kansas, Styx, Etc...). In questo 2° CD ascolteremo gruppi come: The Lift, Cry 3, Jack Intveid, Atlantis Philharmonic, Fireballet, Styx, Iron Butterfly, Sailor, Ananta; Alshia e i più famosi Pavlov's Dog.